
António Manuel de Oliveira Guterres
- Nasce il 30 aprile 1949 a Lisbona (Portogallo);
- È un politico e diplomatico portoghese, 9° Segretario generale delle Nazioni Unite;
- Laureato in ingegneria dell’Istituto Superior Técnico. Parla fluentemente quattro lingue: portoghese, inglese, francese e spagnolo;
- Guterres è membro del Club de Madrid, un gruppo di ex presidenti e primi ministri democratici da tutto il mondo;
- Nei primi anni ’70, è stato Presidente del Centro de Acção Social Universitário, una associazione che porta avanti progetti di sviluppo sociale nelle periferie disagiate di Lisbona;
- Eletto nel 1976 al Parlamento portoghese, ne ha fatto poi parte per i successivi diciassette anni;
- Ha presieduto il Comitato Parlamentare per l’Economia, la Finanza e la Pianificazione, e in seguito il Comitato Parlamentare per l’Amministrazione territoriale, i Comuni e l’Ambiente;
- Dal 1981 al 1983 ha fatto parte dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, in cui presiedeva il Comitato sulla Demografia, la Migrazione e i Rifugiati;
- È stato membro del Consiglio di Stato portoghese dal 1991 al 2002;
- Per molti anni Guterres ha avuto un ruolo attivo nell’Internazionale Socialista, un’organizzazione mondiale di partiti politici socialdemocratici. Ne è stato Vicepresidente dal 1992 al 1999, co-presiedendo l’Africa Committee e in seguito il Development Committee. Ha ricoperto l’incarico di Presidente dal 1999 fino a metà del 2005;
- Ha fondato il Consiglio Portoghese per i Rifugiati e la DECO (Associazione Portoghese per la Difesa dei Consumatori);
- È stato Primo ministro dal 1995 al 2002, periodo durante il quale ha contribuito in maniera importante allo sforzo internazionale per la risoluzione della crisi di Timor Est;
- Da gennaio a giugno del 2000, è stato Presidente del Consiglio europeo e ha portato all’approvazione dell’Agenda di Lisbona per la crescita e l’occupazione;
- Da 2005 al 2015 ricopre la carica di Alto Commissario per i Rifugiati dell’UNHCR, durante alcune delle crisi migratorie più gravi degli ultimi decenni, i conflitti in: Siria, Iraq, le crisi nel Sud Sudan, nella Repubblica centrafricana e nello Yemen;
- 9° Segretario Generale delle Nazioni Unite, succede a Ban Ki-moon. Ha assunto l’incarico il 1º gennaio 2017 ed è stato riconfermato per un secondo mandato nel 2021. Resterà in carica fino al 2026. È determinato a porre la dignità umana al centro del proprio lavoro e a fungere da mediatore di pace, intermediario e promotore di riforme e innovazioni.