
Carl Gustav Jung
- Nasce il 26 luglio 1875 a Kesswil (Svizzera);
- Muore il 6 giugno 1961 a Küsnach (Svizzera);
- È stato uno psicologo, psicoanalista e antropologo svizzero;
- Consegue la laurea in medicina e nel 1900, lavorando in un ospedale psichiatrico di Zurigo, si avvicina alla psichiatria;
- Fu uno degli allievi prediletti di Sigmund Freud;
- Nel 1912 pubblica il volume “Trasformazioni e simboli della libido”, in cui si discosta dal pensiero freudiano, perché Jung è aperto agli elementi non razionali della psiche, elabora una nuova teoria che viene poi definita psicologia analitica;
- Dal 1920 inizia a viaggiare molto, visita India, Nord America, Africa. Si dedica allo studio dei rispettivi miti, rituali, usi e costumi;
- In seguito ai suoi studi Jung si convince che esista, oltre all’inconscio personale, anche un inconscio collettivo, comune agli uomini di tutti i tempi;
- A Zurigo fonda un istituto che porta il suo nome, dove svolge un’intensa attività terapeutica;
- Nel 1944 pubblica “Psicologia e alchimia”, nello stesso anno subisce un incidente. Vive un’esperienza di pre-morte che descrive nell’autobiografia “Ricordi, sogni e riflessioni”;
- Dagli anni ‘40 inizia a interessarsi anche di ufologia.