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Studiare, unirsi e lottare per il bene comune

Pier Giorgio Caria

Studiare, unirsi e lottare per il bene comune

Pier Giorgio Caria

Pier Giorgio Caria: Siccome abbiamo un potere gigantesco che viene da altri mondi e che davvero ci vuole aiutare (ne ha tutti i mezzi e le capacità), consiglio vivamente alle persone di allearcisi. Allearsi con loro non significa fare la seratina dello spettacolo dell’ufo, dove egoisticamente si sta tutti lì a sperare di essere protagonisti di un’avventura cosmica: non serve a niente. Dobbiamo scendere in gioco e lottare per sostenere il bene comune. Anche se può sembrare che non ci sia speranza di vincere vinceremo perché queste forze universali ci aiuteranno e nel medio/lungo futuro questa vittoria è garantita.

Innanzitutto ci dobbiamo unire, cosa di per sè già difficilissima perchè appena metti insieme due o più terrestri subito nascono una marea di problemi: invidie, gelosie, ripicche, incomprensioni, maleducazioni ecc. Impariamo a vivere in pace tra di noi e a mettere in pratica i valori che Cristo ci ha portato (porgi l’altra guancia, non giudicare, perdona settanta volte sette ecc.) e poi, in questa unione, studiamo le scienze meravigliose che vengono dal cosmo e applichiamole nella vita.

Qualsiasi percorso didattico è fatto di studio e pratica. È la base. Non a caso, inizio sempre tutti i miei eventi dicendo alle persone che, se vogliono, offro gratuitamente 20 libri in formato elettronico contenenti gli insegnamenti provenienti dai mondi cosmici e divini. È inutile porsi obiettivi a lunga scadenza. Iniziamo intanto con le cose più semplici, come appunto informarci, ampliare la nostra coscienza attraverso l’informazione che ci arriva da questi esseri e, pian piano, praticare ciò che capiamo da questo studio. Ribadisco: la cosa più difficile all’inizio è riuscire a stare insieme, riuscire a fare gruppo mantenendo l’armonia. È difficilissimo per i terrestri, ma si può fare.

Anna Tamburini Torre: Anch’io insisto molto sul fatto di studiare e prendere coscienza, ma non c’è un percorso alternativo?

Pier Giorgio Caria: No, non c’è.

Anna Tamburini Torre: Esatto, non esiste. L’unica via è quella di studiare, prendere consapevolezza di come funzionano davvero le cose e ampliare la visione della nostra mente di quella che è la realtà. Quando si può beneficiare di informazioni così straordinarie – che arrivano da fonti straordinarie, ma che esulano da quello che è il limite della conoscenza umana e che quindi ci permetterebbero di fare davvero un enorme salto di consapevolezza – è un dovere di tutti, a mio avviso, entrare in quella conoscenza per dare dignità alla nostra esistenza e nobilitare la vita dell’essere umano, dell’umanità.