L’ultima fase della battaglia di Armaghedon
Pier Giorgio Caria
Le trombe e le coppe dell’Apocalisse
Anno dopo anno i cerchi nel grano hanno scritto in modo chiaro un capitolo sulla spiegazione dell’Apocalisse: chi sono i contendenti divini, chi sono i contendenti umani e come si affronteranno; all’inizio con una guerra convenzionale finta ma che in realtà è già una guerra tra di loro.
L’ha detto anche il Papa: “La Terza guerra mondiale è già iniziata, solo che si combatte a pezzetti”.
Con gli ultimi cerchi nel grano ci stiamo avvicinando sempre di più alla fine del libro. Vediamone uno dei più recenti: questo bellissimo cerchio compare in Inghilterra il 4 giugno 2018.

É un cerchio del 7: stella a 7 raggi, 14 fregi (il doppio di 7), 7 cerchietti intorno al cerchio principale e 7 divisioni fra i fregi.Il libro dell’Apocalisse è impregnato del numero 7: le 7 Chiese, le 7 stelle, i 7 candelabri d’oro, i 7 spiriti che stanno davanti al trono (che sono i 7 arcangeli: Gabriele, Uriele, Raffaele, Geudiele, Sealtiele ecc.), i 7 spiriti di Dio mandati su tutta la Terra, l’Agnello con 7 corna e 7 occhi, i 7 sigilli, i 7 Angeli, le 7 coppe dell’Ira di Dio e le 7 piaghe, le 7 trombe.
In definitiva, tutto ciò che è contenuto nell’Apocalisse è la descrizione della più grande trasformazione materiale e spirituale della storia dell’umanità perché il 7 è il numero dell’uomo, insieme al 4 e al 3.
Il 4 rappresenta il corpo e, più in generale, la materia (aria, acqua, terra e fuoco), mentre il 3 rappresenta lo spirito (la parte divina dell’uomo o la sua natura trina: corpo, anima e spirito).
Il 7, quindi, è il numero dell’essere umano (4+3; corpo+spirito) e l’Apocalisse, con tutti i suoi 7, ci sta dicendo che è qualcosa che accadrà all’umanità. In questo crop circle il cerchio al centro rappresenta la Terra, mentre i cerchi esterni, i fregi e i raggi della stella raffigurano 7 angeli (testa, ali e veste);

la figura nel suo insieme, quindi, rappresenta i 7 angeli dell’Apocalisse mandati sulla Terra, i suonatori delle 7 trombe.L’Apocalisse si divide in 3 fasi.
1ª Fase
L’apertura dei sigilli, viene rivelato che cosa succederà.
Il cosa accadrà all’umanità e il perché doveva rimanere segreto fino a quest’epoca, il tempo della Rivelazione.
I sigilli hanno cominciato ad aprirsi con le grandi apparizioni della Santa Madre ed il grande contattismo mondiale: Eugenio Siragusa, George Adamski, Howard Menger, George Van Tassel ecc.
2ª Fase
Le trombe, viene annunciato cosa sta per accadere.
le trombe, viene annunciato cosa sta per accadere. Eugenio faceva parte delle trombe perché lui era l’aquila dell’Apocalisse, l’Annunciatore.
“Vidi poi e udii un’aquila che volava nell’alto del cielo e gridava a gran voce: «Guai, guai, guai agli abitanti della terra al suono degli ultimi squilli di tromba che i tre angeli stanno per suonare!»”
Siccome Eugenio era l’ultima manifestazione di Giovanni l’evangelista competeva a lui spiegare al mondo la profezia che lui stesso aveva scritto 2.000 anni prima e che poi è stata ripetuta dai cerchi nel grano.
3ª Fase
Le coppe, ciò che è stato preannunciato inizia ad accadere. I 7 angeli entrano in azione all’apertura del 7° sigillo, quando è stata terminata la spiegazione di quello che dovrà accadere.
Apocalisse 8,1:
“Quando l’Agnello aprì il settimo sigilo, si fece silenzio in cielo per circa mezz’ora. Vidi che ai sette angeli davanti a Dio (i 7 arcangeli) furono date sette trombe”.
Se andiamo ad analizzare quale situazione profetica annuncino le varie trombe in termini di eventi sulla Terra, vediamo che la tromba suonata dal sesto angelo ha una grande attinenza con la situazione geopolitica attuale.
Questo cerchio praticamente ci sta dicendo: “Attenzione! La fase delle trombe suonate dai 7 angeli sta per finire. Sta per arrivare l’inizio delle 7 coppe, l’ultimissima fase che si concluderà con la seconda venuta di Cristo, il Giudizio ed il cambio radicale dell’umanità”.
Apocalisse 9,13:
“Il sesto angelo suonò la tromba. Allora udii una voce dai lati dell’altare d’oro che si trova dinanzi a Dio. E diceva al sesto angelo che aveva la tromba: «Sciogli i quattro angeli incatenati sul gran fiume Eufràte» (siamo quindi in Medio Oriente). Furono sciolti i quattro angeli pronti per l’ora, il giorno, il mese e l’anno per sterminare un terzo dell’umanità.”
Ho detto: “Interessante, andiamo a vedere chi sono i quattro angeli incatenati al fiume Eufràte”… Eccoli qua: Iraq, Siria, Turchia e Iran. (vedi immagine 3)

Questi quattro Stati sono nella zona che attualmente è il teatro delle più gravi tensioni internazionali ed è dove si stanno fronteggiando, per ora indirettamente, le due bestie (???? ??????? ??? ????? ??? ??? ?????? ??????? ?? ??????????? ?? 23 ?????? 2016; ?????? ?’?????? ????? ????? ??? ?? ??? ?????? ??? ?? ?????? ?? ????? ? ?’??????????? ????’?????? ???? ????’??????????, ?? ???? ??? ??????à ???? ????????? ?? ?????????? – ???????? ? ??????????? ????? ?????????? ????????, ???? ??? ?????) e i loro maggiori alleati: Russia, Stati Uniti, Europa, Cina e Iran.
Iran, Hezbollah e Russia hanno combattuto l’Isis creato dall’America, dall’Europa, dall’Arabia Saudita e dal Qatar; erano loro che pagavano le Toyota con le mitragliatrici e che stipendiavano tutti quei mercenari vestiti di nero. Perché si coprivano la faccia?
Perché sotto avremmo visto inglesi, italiani, olandesi, arabi, siriani ecc. Di tutto c’era, era un esercito mercenario a pagamento. Se vi mettete a fare della ricerca seria le trovate tutte le informazioni, ma non rimanendo davanti ai giornalisti della Rai o della Mediaset.
Quelli non vi racconteranno la verità, sono una mandria di prostitute vendute, la loro lingua è prezzolata per ingannarci. La sesta coppa, che è legata alla sesta tromba, parla di nuovo del Medio Oriente:
Apocalisse 16,12
“Il sesto (angelo) versò la sua coppa sopra il gran fiume Eufràte e le sue acque furono prosciugate per preparare il passaggio ai re dell’oriente (Iran, Russia, Cina). Poi dalla bocca del drago e dalla bocca della Bestia e dalla bocca del falso profeta vidi uscire tre spiriti immondi, simili a rane: sono infatti spiriti di demòni che operano prodigi a radunare tutti e re di tutta la terra per la guerra del gran giorno di Dio onnipotente. Ecco, io vengo come un ladro. Beato chi è vigilante e conserva le sue vesti per non andar nudo a lasciar vedere le sue vergogne. E radunarono i re nel luogo che in ebraico si chiama Armaghedòn.”
”Dov’è questo posto? Il luogo dove avverrà la grande battaglia finale non poteva che essere nella stessa zona dove ha avuto origine l’epopea cristica: la località denominata Megiddo (Har Megiddo, cioè monte di Megiddo), infatti, si trova in territorio israeliano. (vedi immagine 4)

Un’ultima cosa da notare, inoltre, è che il cerchio nel grano dei 7 angeli compare esattamente nello stesso campo in cui nel 2016 sono apparsi i cerchi riguardanti la Madonna e l’Anticristo, il 555 e l’esagerammo unicursale di Aleister Crowley.

Gli extraterrestri, quindi, prima ci hanno annunciato che iniziava la grande battaglia e poi ci hanno indicato il luogo dove la battaglia si svolgerà: il Medio Oriente.