
Viktor Schauberger
- Nasce il 30 giugno 1885 a Schwarzenberg am Bohmerwald (Austria);
- Muore il 25 settembre 1958 a Linz (Austria);
- È stato naturalista e scienziato austriaco;
- Lavora come guardia forestale e inizia ad appassionarsi del mondo naturale, segue con particolare interesse il flusso delle acque che scorrono lungo i fiumi ed i ruscelli;
- Nel 1922 progetta e fa costruire canali artificiali per ridurre i costi per il trasporto di legname e nel 1924 diventa consulente del Consiglio pubblico per i canali artificiali dell’Austria;
- Nel 1929 presenta i suoi primi brevetti nei settori dell’ingegneria delle acque e delle costruzioni di turbine, proponendo un modo di utilizzare l’energia idroelettrica su una turbina per jet;
- Nel 1941 viene ricoverato nell’ospedale psichiatrico a Mauer-Ohling e qui deve progettare, con l’aiuto di altri prigionieri (ingegneri o tecnici), un nuovo tipo di propulsione per i sottomarini;
- Continua la progettazione per la sua macchina a repulsione presso il Collegio Tecnico di Ingegneria Rosenhugel a Vienna, e nel 1945 riesce a crearne un prototipo;
- Nel dopoguerra viene arrestato da agenti segreti degli Stati Uniti: lo interrogarono e gli confiscano tutti i suoi documenti e prototipi;
- Deduce che la natura ha delle perfette forze motrici di cui l’umanità non era a conoscenza.